Per i progetti di formazione e sviluppo delle competenze Flex 360° fornisce un valido supporto nelle fasi di: progettazione, realizzazione, valutazione.
Nella progettazione degli interventi di sviluppo Flex 360° viene utilizzato per:
- misurare il livello attuale delle capacità oggetto del percorso di sviluppo;
- individuare obiettivi più specifici e realistici grazie alle informazioni quali-quantitative raccolte;
- definire la priorità di intervento sulla base del gap tra il livello di capacità attuale e atteso;
- individuare chi e quali gruppi professionali coinvolgere nelle attività di sviluppo.
Nella realizzazione dei progetti di sviluppo Flex 360° è impiegato per:
- sensibilizzare i partecipanti sui loro i punti di forza e le aree di miglioramento, favorendone il grado di interesse e il coinvolgimento nelle attività formative proposte;
- accrescere il grado di personalizzazione dell'intervento;
- fare individuare ai partecipanti i loro specifici obiettivi di sviluppo delle competenze;
- collegare i risultati di feedback a un maggiore impegno di cambiamento;
- agevolare le sessioni di coaching e di altre azioni mirate sui singoli o sui team di lavoro.
Per la valutazione dell'efficacia formativa Flex 360° consente di andare oltre ai tradizionali questionari di gradimento misurando i risultati e il ROI della formazione in base al cambiamento percepito. In pratica vengono effettuate due misurazioni in tempi diversi.
Prima dell'attività: la misurazione dello “stato dell'arte”.
Ogni partecipante prima che il corso o l'attività di coaching abbia inizio, compila il questionario di auto-valutazione e riceve il feedback a 360° sulle capacità oggetto di sviluppo. I valori e le risposte qualitative raccolti tracciano il suo profilo pre-corso. Questa prima misurazione sortisce anche l'effetto di accendere l'interesse sull'attività di sviluppo prevista, con positive ricadute sul processo di apprendimento.Dopo l'attività: la misurazione del cambiamento percepito.
A distanza di 6-8 mesi dal termine del corso, viene ripetuta l'attività di auto-valutazione e di etero-valutazione. Il partecipante può così verificare in prima persona i risultati raggiunti anche sulla base degli effetti percepiti dagli altri. La funzione HR e/o il consulente possono analizzare il cambiamento registrato anche per raggruppamenti: ad esempio per posizioni organizzative, per qualifiche, ecc. Questa misurazione è anche di stimolo al miglioramento delle performance.
